Massimo Medugno, Direttore Generale di Assocarta è stato ascoltato, in audizione presso la X Commissione della Camera e la 9a Commissione del Senato, sullo schema di decreto legislativo recante la semplificazione dei controlli sulle attività economiche.
“Le direttrici di questo intervento riformatore dovrebbero riguardare: l’eliminazione delle sovrapposizioni di competenze tra amministrazioni diverse e l’introduzione di forme di coordinamento delle attività di controllo; l’introduzione del principio di proporzionalità nel nostro sistema ispettivo; una maggiore attenzione alla qualità della regolazione nella costruzione dell’apparato sanzionatorio, con un ampio coinvolgimento nella fase istruttoria dei destinatari delle regole oltre al rafforzamento dell’enforcement cooperativo – ha affermato Medugno a margine dell’audizione.
Fondamentale il costante confronto con i corpi intermedi per la costruzione e la realizzazione di una riforma dei controlli – ha aggiunto nel suo intervento. Come Assocarta in merito Art. 3, al comma 3 andrebbero aggiunti i rapporti di monitoraggio che vengono “prescritti” dalle autorizzazioni come ad esempio le AIA (Autorizzazioni Integrate Ambientali).
Molto positiva l’introduzione della possibilità di “interpellare” l’amministrazione centrale competente da parte delle associazioni nazionali di categoria (Art. 7). Si suggerisce di introdurre un termine (90 giorni dall’interpello e 60 dalla richiesta di integrazioni)” – ha concluso Medugno.
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